Mit continua la propria ricerca per il miglioramento delle prestazioni dei cavi usb. Questo è il terzo cavo usb prodotto da MIT che ora è pronta per un altro consistente passo in avanti verso la perfezione.
Ecco quindi il Top di Gamma dei cavi USB, l’SL-Matrix, denominato così come l’ultimissima performante gamma di cavi dalle prestazioni di alto livello.
La particolarità è data dalla presenza di due piccoli scatolotti posti alle due estremità del cavo che il costruttore definisce “filtri antirumore”. In questo cavo i valori di ingresso ed uscita vengono accuratamente controllati, abbinati e stabilizzati proprio dalla presenza di queste due interfacce. Fisicamente il cavo è presentato nella tradizionale confezione di cartone Mit e contenuto in un elegante involucro di velluto. La qualità traspare anche dalla accuratezza della guaina di rivestimento, dal tipo di plastica utilizzata per i due filtri, dai connettori dorati.
Tutti si aspettano che un buon cavo usb faccia in modo che i segnali in entrata ed uscita siano esattamente identici, ovvero che vengano rispettate, nelle loro peculiari caratteristiche, le onde quadre originali. Ciò purtroppo non avviene nella maggior parte dei cavi usb in commercio che generano parecchi errori Jitter.
MIT ha concentrato i propri sforzi per ridurre al minimo il Jitter impiegando circuitazioni, filtri e materiali esclusivi che eliminano tutti quei problemi relativi alla temporizzazione del trasferimento dei dati. Molto si è fatto anche per la riduzione del rumore e anche l’impedenza viene accuratamente stabilizzata.
La costruzione a filtri contrapposti alle due estremità consente al cavo USB di eliminare la presenza di errori. Riducendo gli errori temporali ed abbassando il rumore di fondo si garantisce meno lavoro e stress al circuito di correzione errori contenuto nel dac con innegabili vantaggi al suono. In questo modo si ottiene un timbro più accurato, più fuoco, maggiore chiarezza e dettaglio, immagine e scena sonora più grande e più precisa, maggiore dinamica.
Abbiamo condotto la nostra prova confrontando l’SL-Matrix usb con un altro cavo usb di qualità, quale il Nordost Blue Heaven con il consueto impianto costituito da dac North Star Supremo, Ensemble Evocco e diffusori Triangle Magellan Cello.
Non vi nego che le differenze sui cavi usb non sono così sensibili come quando si interviene sui cavi di segnale o di potenza, in tutti i casi le differenze sono comunque avvertibili utilizzando un impianto sufficientemente rivelatore.
Le differenze sono state notate non tanto sulla risposta in frequenza, che grosso modo si equivale, ma nella migliorata esposizione temporale. In altre parole il cavo è molto più veloce e stabile. Grazie a questa caratteristica il senso del ritmo si fa più preciso, la separazione degli strumenti è maggiore, il palcoscenico diventa più ampio e naturalmente si ottiene in senso lato maggior chiarezza e dettaglio. La migliorata microdinamica ci permette una maggiore chiarezza e precisione nelle fasi musicali più complesse .
Gli attacchi e i rilasci strumentali sono più corretti e grazie a questo cavo ci rendiamo conto di quanto sia importante la regolarità temporale, caratteristica fondamentale di questo SL-Matrix.
Un buon cavo quindi, superiore al riferimento, tanto che tra i due ci sembra ben giustificata la differenza di prezzo.
Il prezzo del MIT è di circa 500 €, quindi circa il doppio del Nordost ma tra i due la scelta è a favore del MIT, anche a costo di un maggiore esborso economico che ripetiamo ci sembra giustificato nell’impianto utilizzato nella nostra prova.
Caratteristiche tecniche:
- conduttori placcati in argento Heavy-duty 24 gauge Oxygen Free Copper (OFC) per il massimo rapporto segnale-rumore, per la minima riduzione della perdita di segnale e per l’eliminazione degli errori di trasferimento dati
- Triplo schermo per respingere rumori estranei EMI e RFI
- Contatti dorati e robusta guaina intrecciata esterna per assicurare affidabilità a lungo termine
Come dice MIT: “Orgogliosamente Progettato e costruito a Rocklin in California, USA”.
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