Per la gioia degli appassionati del marchio Thorens vi presentiamo questo 124 serie 2 “riqualificato” in maniera strepitosa con uno chassis in legno laccato piano, con relativa copertura in vetro.
Avete mai visto un 124 più bello? E’ così unico che difficilmente lo metteremo in vendita.
E’ stato completamente rivisto sia per la parte meccanica che elettrica. La superficie del telaio in alluminio è stato riverniciato ed è stata montata una basetta in grafite che a breve accoglierà un braccio adeguato, molto probabilmente uno SME d’epoca.
Il Thorens 124 è uno dei giradischi più apprezzati dagli analogisti convinti. I primi esemplari risalgono al 1957 ed è rimasto in produzione fino al 1969. E’ un trasmissione mista cinghia e puleggia. La prima serie montava il braccio originale ‘BTD da 12’, la seconda serie costruita dal 1966 montava il braccio ‘tp 14’ molto simile al ‘929’ della tedesca EMT. La prima e la seconda serie non avevano sostanziali differenze a parte il colore che dal beige diventerà grigio con l’ultimo modello, le manopole che selezionano l’accensione e le quattro velocità, la levetta alzabraccio e il piatto che sarà amagnetico col secondo modello.
A dire il vero con il 124 seconda serie si apportarono miglioramenti tecnico-funzionali come ad esempio il motore più potente. E’ più funzionale rispetto al suo diretto concorrente, il Garrard 301, anch’esso a puleggia, in quanto sul 124 la basetta dove montare il braccio è intercambiabile e ciò permette la sostituzione del braccio con più praticità. Inoltre esiste la possibilità di regolare la velocità di rotazione del piatto, con l’ausilio di uno stroboscopio inserito sulla parte frontale.
Veniva venduto all’epoca senza base e senza braccio. Esistono diversi esemplari con basi anti sismiche costruite artigianalmente, il più delle volte molto pesanti e di grosse dimensioni. Questo per ridurre al minimo le vibrazioni indotte dal motore, anche se ciò in realtà non avviene.
La Thorens abbandonerà questo progetto per passare alla produzione del TD 125, con trasmissione più semplificata a cinghia. La superiorità del 124 rimane comunque evidente. Anche la produzione si sposterà a Lahr in Germania, nello stesso stabilimento della EMT.