Ci è pervenuto il primo sistema Audiobyte completo, ovvero dac il Black Dragon, l’interfaccia usb Hydra Z e relativo alimentatore Hydra ZPM.
Non abbiamo perso tempo e lo abbiamo subito provato in un impianto casalingo ben conosciuto per testarne le effettive caratteristiche.
Eravamo molto curiosi di capire soprattutto le performance relative a musica liquida da PC sia in streaming che da Player Audio.
L’ascolto è avvenuto con un PC con Windows 10 – versione 1803 con Fidelizer Pro e Jriver 24.
Scaricati dal sito Audiobyte i driver per Windows 10 a 64 bit. Nessun problema di connessione, Jriver evidenzia i driver con il nominativo Hydra Z Wasapi, funzionando subito con regolarità.
Il suono dei prodotti Audiobyte punta deciso verso la definizione e precisione ma il vero punto di forza è quello di avere un grande senso del ritmo ed una bellissima fluidità e coerenza. Il senso del ritmo è dato da micro e macrodinamica dirompenti. In poche parole è un suono spettacolare che non ci si aspetterebbe da un prodotto di questa fascia di prezzo.
Si avverte immediatamente che il jitter è praticamente azzerato.
Con il sistema Hydra, avvalorato dalla sua alimentazione separata ZPM, il segnale proveniente dal pc si pulisce e diventa ancor più presente. Non abbiamo mai ascoltato una definizione maggiore dai files in uscita dal pc.
Il test è stato effettuato collegando l’Hidra Zip via i2s al Black Dragon sia con il cavo hdmi Rockna che con il cavo hdmi Mit AVT. Con il MIT è evidente una maggiore brillantezza ed analisi rispetto al Rockna.
Il Black Dragon risulta definito, solido, tridimensionale. Grande precisione e dettaglio
I brani musicali assumono una nuova dimensione. Emergono dettagli e particolari che non erano così evidenti ed il senso del ritmo è più preciso e con maggiore articolazione. Appare una nuova fluidità, e sono evidenti tutte le variazioni ritmiche e dinamiche di ogni brano di qualsiasi genere musicale.
I solisti sono più avanti, più presenti, più vicini. Mai ascoltato un De Andrè così a fuoco e anche altre voci sono splendide.
Con l’Audiobyte si potrebbe provare il collegamento diretto ad uno o due finali per sfruttare l’uscita a volume variabile, non dimentichiamo che il Black Dragon ha anche la funzione di preamplificatore con controllo volume telecomandabile di ben 127 step. Disponibile anche una buona uscita cuffia capace di pilotare agevolmente ogni driver.
Bellissimo il display con grandi caratteri rossi a matrice lche evidenzia l’ingresso selezionato ed il bitrate.
Testato anche l’ingresso ottico con segnali ad alto jitter, ovvero con l’audio della TV, ascolto perfetto.
Ricordiamo che il Black Dragon adotta una tecnologia R2R, la stessa utilizzata negli apparecchi Rockna in una versione più light per poter contenere i costi ma conservare comunque la filosofia di progetto e quindi l’impostazione sonora.
Per maggiori informazioni di natura tecnica vai alla nostra news relativa ai prodotti Audiobyte contenente anche i prezzi di listino, oppure direttamente al sito Audiobyte