Absolute Sound prova i Nuprime AMG One

Non può passare inosservata la recensione di Absolute Sound relativa agli amplificatori monofonici Nuprime AMG One che, a quanto si legge, sono un vero affare …

L’originale dell’articolo a questo link:

Di Dick Olsher – 10/11/2023

Il mio precedente incontro ravvicinato con un finale è stato con il NuPrime Evolution STA, ed è stato un incontro piuttosto memorabile in quanto mi ha fatto capire che il divario prestazionale tra l’amplificazione in Classe A e quella in Classe D si è ridotto considerevolmente. Infatti, dopo quella prova non avevo più dubbi che in specifici contesti impiantistici avrei preferito il NuPrime ad amplificatori convenzionali molto più costosi. J

Jason Lim di NuPrime è piuttosto orgoglioso del fatto che i suoi amplificatori convenienti (sotto i 5.000 dollari) possano competere con amplificatori che costano molte volte di più. Secondo Jason, un ottimo amplificatore deve suonare “corretto” con un equilibrio sinergico tra dettaglio, dinamica, consistenza, potenza, velocità e calore. Durante le sue attività di ricerca e sviluppo, NuPrime ha sperimentato varie idee di progettazione, inclusi dispositivi GaN che funzionano a una frequenza di commutazione superiore a 1 GHz. Ciò ha portato ad ottenere alcune caratteristiche sonore di elevatissimo livello, ma a scapito di altre. Mettere a punto un design di Classe D non è un compito facile, ma mi sembra che NuPrime sia sicuramente sulla strada giusta.

Attualmente, l’Evolution STA e l’Evolution Two (una versione mono pura dell’STA) si trovano in cima alla linea di amplificatori NuPrime. Si puo pensare all’AMG One come al fratello minore dell’Evolution Two, che offre circa la metà della potenza erogata in una topologia di circuito simile che incorpora il circuito di feedback brevettato “Only Distortion Cancellation” (ODC) di NuPrime. Come con l’Evo Two, il circuito è stato ottimizzato per funzionare intorno a una frequenza di 650kHz, poiché questo punto operativo è stato ritenuto ottimale. 

Il front-end è completamente analogico. Sia lo stadio del preamplificatore che il circuito di modulazione degli impulsi di Classe D utilizzano l’amplificatore operazionale NJR MUSES8820, progettato specificamente per applicazioni audio. L’impedenza di ingresso è di 47 kohm, che dovrebbe essere ottimale per la maggior parte dei preamplificatori. Si dice che le principali differenze circuitali tra l’AMG One e l’Evolution STA siano il trasformatore di potenza e l’amplificatore operazionale utilizzato nel circuito ODC.

Le mie prime impressioni d’ascolto sono state ottenute con un sistema basato sul diffusore DeVille della Fleetwood Sound Company. E’ successo che l’AMG One ha sostituito una coppia di monoblocchi Tube Fantasy 300B SET dall’ottimo suono. Ero molto curioso di scoprire come si sarebbe comportato il NuPrime per dare la tensione interiore della musica, un campo in cui il 300B SET eccelleva. Questa è la mia massima priorità e una percezione che, nella mia esperienza, solo una manciata di progetti a stato solido hanno saputo trasmettere appieno. Naturalmente, la percezione della tensione musicale è una combinazione degli elementi strutturali della partitura come armonia, melodia, tempo e dinamica insieme all’interpretazione dell’esecutore, che alla fine conferisce alla musica la sua espressività. Per quanto riguarda le sfumature dinamiche e le inflessioni microdinamiche, sono rimasto sorpreso da come il NuPrime si sia comportato. Un CD come Jazz at The Pawnshop 30th Anniversary suonava ancora poco interessante dopo tutti questi anni, mentre una registrazione di Dexter Gordon vecchia di quasi 80 anni, Dexter Rides Again , ha ripreso totalmente vita.

L’AMG One presenta specifiche eccezionali in termini di distorsione armonica e rapporto segnale-rumore. Tuttavia, sono sempre cauto e spesso scettico quando si tratta di badare esclusivamente alle specifiche dell’amplificatore come metodologia della qualità del suono. Per fare eco nientemeno che a Nelson Pass: “C’è stato un fraintendimento nel tentativo di utilizzare le specifiche per capire le sottigliezze della performance sonora. Amplificatori con misure simili non sono uguali e i prodotti con potenza maggiore, larghezza di banda più ampia e distorsione inferiore non necessariamente suonano meglio”. Ciò non dovrebbe sorprendere dato che l’elaborazione del flusso uditivo è piuttosto complessa e coinvolge miliardi di neuroni per creare la percezione del suono. Detto questo, a volte le misurazioni sono correlate alla percezione, come dimostrato dall’AMG One. 

Presenta un palcoscenico sonoro con un rumore di fondo straordinariamente basso e una trasparenza eccezionale. È facile recuperare i dettagli di basso livello aiutati dal silenzio quasi inquietante tra le note. La musica fluisce  e rifluisce con una purezza strutturale esemplare e senza alcun evidente pregiudizio tonale.

Per qualcuno come me, alla ricerca di un equilibrio caldo, della massima qualità del colore timbrico e, per essere totalmente sinceri, di una liquidità simile a un suono valvolare, il NuPrime da solo era semplicemente troppo onesto per soddisfare le mie esigenze. Un modo ovvio per inclinare la presentazione a favore delle valvole era utilizzare un preamplificatore a valvole. Ne ho provati diversi prima di optare per il Wyetech Labs Coral con caps di accoppiamento di uscita upgradati. Il Coral è piuttosto neutro, ma ha aggiunto un tocco di calore valvolare che è essenziale per il mio godimento della musica riprodotta. Durante questo processo è diventato chiaro che NuPrime rifletteva accuratamente il carattere sonoro del preamplificatore associato e il tono del front-end. Buono a sapersi, poiché questa cosa rende facile modellare la sua personalità sonora per soddisfare le esigenze specifiche del sistema.

Una volta completate tutte le modifiche, sono diventato pienamente consapevole di un palcoscenico sonoro altamente trasparente, ampio e profondo, caratterizzato da contorni dell’immagine ben definiti. Su un brano corale ben registrato come “Shenandoah” di Cantus, sono rimasto sorpreso dalla presentazione 3D delle singole voci. È diventato chiaro che l’AMG One poteva offrire un’impressione spaziale che la maggior parte degli amplificatori a stato solido può solo sognare. L’estensione e l’impatto dei bassi erano superbi. La definizione del tono del contrabbasso era perfetta, mentre i colpi dei timpani decollavano con una potenza ottimale. Anche in una stanza abbastanza grande, la riserva di carica era adeguata per il DeVille. Anche la velocità transitoria e il controllo erano degni di nota, il che evidenzia che il rumore superficiale del vinile non era intrusivo.

Devo sottolineare che NuPrime suona al meglio circa 30 minuti dopo l’accensione, il che fa sorgere l’ovvia possibilità di lasciarlo semplicemente acceso per essere sempre pronto. A differenza del mio Pass Labs Aleph 5, che dissipa 300 watt ininterrottamente in Classe A e si riscalda abbastanza da friggere un uovo sopra il suo telaio, l’AMG One dissipa solo 8 watt di potenza inattiva per monoblocco. Un amplificatore così rispettoso del pianeta è uno dei principali vantaggi offerti dalla Classe D.

Era giunto il momento di cambiare stanza di ascolto e accoppiare l’AMG One con il diffusore  MoFi SourcePoint 10. Ero un po’ preoccupato per il possibile risultato, dal momento che l’Evo STA non si era rivelato un buon abbinamento, suonando troppo nitido e privo di sufficiente dolcezza strutturale nella gamma media. La storia era molto diversa con l’AMG One. Le tessiture armoniche suonavano molto più dolci rispetto all’Evo STA, suscitando deliziose sfumature di violino, anche se ancora non nella stessa misura di un buon amplificatore a valvole. Ad esempio, a differenza dei miei monoblocchi Quicksilver V4, le strutture armoniche erano un po’ meno liquide e ricche, molto probabilmente a causa dello spettro di distorsione del Quicksilver con i suoi livelli di distorsione del secondo ordine molto più alti. 

Ma in compenso, l’AMG One offre una definizione ed estensione dei bassi di gran lunga migliori, oltre a una maggiore trasparenza e immediatezza del palcoscenico. Nel complesso, ho trovato l’AMG One un abbinamento sinergico con l’SP10, evidenziandone le migliori caratteristiche sonore e creando un abbinamento assolutamente divertente.

Nel corso degli anni sono stato accusato di essere piuttosto pignolo riguardo agli amplificatori di potenza a stato solido, trovando regolarmente difetti a causa della mancanza di purezza strutturale o di espressività.   In particolare, la sterilità dello stato solido mi aveva spinto a cercare conforto musicale negli apparecchi a valvole. Questo non è sicuramente il caso dell’AMG One. È un amplificatore divertente, che soddisfa tutti i requisiti delle difficili metriche sonore. L’AMG One è attualmente non solo il mio amplificatore di Classe D preferito, ma anche uno dei miei amplificatori a stato solido preferiti. 

Venduto al dettaglio a 3.198 € al paio, trovo che sia competitivo anche a un prezzo di $ 10.000 euro. Tanta potenza e finezza da Classe A in una offerta conveniente rendono la raccomandazione un gioco da ragazzi.

Specifiche e prezzi

Potenza in uscita (RMS): 170 W a 8 ohm; 220 W su 4 ohm
Potenza in uscita (picco): 210 W su 8 ohm; 260 W a 4 ohm
Sensibilità (per potenza nominale): 1,7 V rms
Impedenza di ingresso: 47 k ohm
THD/S/N (tipico): @5 W (0,003%/95 dB), @50 W (0,004%/105 dB), @ 100 W (0,03 %/110 dB)
Risposta in frequenza : 10 Hz–50 kHz (-3 dB) 

Alimentazione in standby : 0,8 W a 115 V CA 

Alimentazione inattiva : 8 W a 115 V CA 

Dimensioni: 285 mm x 55 mm x 235 mm 

Peso: 5 kg 

Prezzo: 1.599 cadauno

Composizione dell’impianto d’ascolto utilizzato per il test:

Diffusori: Fleetwood Sound Company DeVille & MoFi Electronics SP10
Preamplificatore: Preamplificatore Wyetech Labs Coral line
(upgradato)
Front -end fono: giradischi Kuzma Reference, braccio Kuzma Stogi Reference 313 VTA, cartuccia fono Clearaudio daVinci V2 MC; Trasformatore step-up Sound Tradition MC-10; 

Preamplificatore fono K&K Maxxed-Out
Front- end digitale : streaming Qobuz tramite Audirvana Studio; Denafrips Terminator e Schiit Audio Yggdrasil+ OG DAC 

Cavi e interconnessioni: interconnessioni Kimber Select e KCAG; Cavo per altoparlanti TARA Labs RSC 500 Prime 

Accessori: Condizionatori di linea elettrica CF-X e TT-7 per applicazioni audio; Isolatori USB ALLDAC USB 3.0 e Topping HS02; Smorzatori valvolari Herbie’s Audio Lab  

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